Progetti


Corde

Tommy Emmanuel รจ conosciuto in tutto il mondo per il suo straordinario talento come chitarrista e per il suo stile di fingerpicking unico, che lo ha reso uno degli artisti piรน amati del panorama acustico.

Questo progetto nasce dal desiderio di esplorare le sue composizioni sotto una luce diversa: quella del pianoforte. Sebbene Emmanuel sia sinonimo di virtuosismo chitarristico, le sue melodie e armonie sono cosรฌ ricche e coinvolgenti che ho voluto reinterpretarle con il mio strumento, mantenendo intatta la loro essenza.

Attraverso trascrizioni e arrangiamenti personali, cerco di trasmettere la stessa intensitร  emotiva e narrativa che Emmanuel riesce a creare con la sua chitarra. Ogni brano diventa un nuovo viaggio, che unisce il mio linguaggio pianistico alla sensibilitร  delle sue composizioni.


La Buona Novella

Il concerto โ€œLa Buona Novellaโ€ รจ una personale rivisitazione dellโ€™opera omonima di F. De Andrรฉ a piรน di 50 anni dalla sua pubblicazione. Basato sulla storia della famiglia di Gesรน Cristo raccontata dai Vangeli apocrifi, รจ certamente uno tra i suoi album piรน significativi. Lo stesso De Andrรฉ considerava la BUONA NOVELLA una delle sue opere meglio riuscite, frutto di un coinvolgimento e di unโ€™ispirazione profonda.

Un percorso attraverso momenti intrisi di poesia, dramma e spiritualitร , dove le note si fondono con le parole, dando vita a un’esperienza unica e coinvolgente..

Giulia Molteni โ€“ Pianoforte e Voce
Ranieri Fumagalli โ€“ Flauti e ocarine

Programma

Laudate Dominum
L’infanzia di Maria
Il ritorno di Giuseppe
Il sogno di Maria
Ave Maria
Maria nella bottega d’un falegname
Via della Croce
Tre madri
Il testamento di Tito


Hรก uma mรบsica do Povo

Nel cuore delle tradizioni musicali popolari

Il recital per pianoforte e voce โ€œHรก Uma Mรบsica Do Povoโ€ sโ€™ispira alla poesia omonima del poeta portoghese Fernando Pessoa. Nasce da diverse esperienze di viaggio, ascolto e incontri, da me maturate in questi ultimi anni. Il risultato รจ un percorso musicale che si sviluppa in cinque quadretti – ciascuno composto da un medley di brani di tradizione classica, jazz e popolare personalmente rielaborati –  dedicati a  cinque aree geografiche a  cui  sono affettivamente legata. Un grande direttore dโ€™orchestra italiano, Claudio Abbado, in unโ€™intervista aveva affermato โ€œsarรฒ sempre contrario  ai confini, ai limiti, alle barriere; piรน si conosce delle varie culture e piรน si capisceโ€. E cosรฌ lo scopo di questo recital, รจ quello di valorizzare i ritmi, le armonie e le melodie di altri popoli la cui musica รจ meno nota, ma soprattutto di far conoscere al pubblico le loro storie: storie dโ€™amore e di sofferenza, di lotta e di libertร , di giustizia e ingiustizia, storie di gente comune nelle quali il vissuto di ciascuno trova un punto dโ€™incontro.

โ€œCโ€™รจ una musica del popolo
Non saprei dire se รจ un destino
Che ascoltandola aggiunge un ritmo nuovo al mio essere โ€ฆ
Ascoltandola io sono chi vorrei essere se il solo desiderare  fosse essereโ€ฆ
รˆ una  semplice melodia
Di quelle che ti insegnano a vivereโ€ฆ Ma รจ cosรฌ consolatrice
La vaga e triste canzoneโ€ฆ
Che la mia anima non piange piรน
E neppure il mio cuoreโ€ฆ
Io sono una emozione straniera, un errore di sogno sfumato…
E in qualche modo canto
E mi resta al fondo un sentimento!โ€

                              
Fernando Pessoa

PROGRAMMA:

Preludio
Canzone popolare โ€“ Francia 1500 CA. Atahualpa Yupanqui, Luna Tucumana

1.Grecia
Pedro Iturralde, Suite Ellenica
Popolare Greca, Agapimu Fidela Protini

2.Zingaria
Fabrizio De Andrรจ, Khorakhanรจ Bรฉla Bartรณk, Romรกn nรฉpi tรกncok Goran Bregovic, Ederlezi

3.Andalusia
F.G. Lorca, Las Morillas De Jaen
Enrico Pieranunzi, Les amants
Isaac Albeniz, da Iberia, Evocation – El Albaicin

4.America Latina
Darius Milhaud, Saudades do Brasil nยฐ 7 e 9
V. Parra, La carta
Victor Jara, Te recuerdo Amanda

5.Irlanda
Red is the rose (Irish song)
Percy Grainger, Irish tune from County Derry
Keith Jarrett, My wild Irish Rose


Umbre de muri

Umbre de muri รจ un tema che si snoda nelle periferie umane e prende forma attraverso le canzoni di Fabrizio De Andrรฉ. Le ombre di facce sono quelle degli ultimi, in primis bambini, vittime di ingiustizie. Le ombre di facce cantate da Fabrizio sono le stesse che passano sotto i nostri occhi senza che ce ne accorgiamo. Sono quelle che intravediamo su una pagina di giornale o di sfuggita alla televisione. Esse ritrovano cosรฌ dignitร  nelle canzoni di un poeta di poche paroleโ€ฆma quelle giuste, che fanno bene al cuore.

Giulia Molteni โ€“ Pianoforte e Voce
Ranieri Fumagalli โ€“ Flauti e ocarine
Francesco Dโ€™Auria โ€“ Percussioni

Programma
Crรชuza de mรค
Via del campo
Cittร  vecchia
Bocca di rosa
Hotel Supramonte
ร‚ pittima
ร‚ dumรฉnega. 
Canto del servo pastore
Geordie
Khorakhanรจ
Fiume Sand Creek
Sidรบn.
Le acciughe fanno il pallone
Dolcenera
Dโ€™รค mรช riva